mercoledì 3 agosto 2011

SERGIO MACCIÒ CI HA LASCIATO

Con un ritardo dovuto al campo estivo organizzato recentemente, vogliamo ricordare la figura del Dott. Sergio Macciò scomparso nei giorni scorsi, personalità importantissima per l'attività speleologica (e non solo) della Città di Jesi.
Tra i principali fautori della riapertura della Sezione CAI di Jesi nel 1948, diede immediato impulso all'attività speleologica con la costituzione di un Gruppo interno alla Sezione, con la costruzione di un sostanzioso magazzino speleo, con importanti risultati conseguiti in quegli anni: la storica scoperta degli sviluppi della Grotta di Mezzogiorno e il suo collegamento con la Grotta della Beata Vergine di Frasassi, numerose esplorazioni nella zona di Frasassi che poi si estesero ad aree carsiche via via più lontane: monte Cucco, monte Nerone (Grotta delle Tassare), Parco Nazionale d'Abruzzo le più significative, sviluppando al contempo collaborazioni con altri gruppi speleologici italiani.
Incidenti vari avvenuti in ambienti ipogei lo videro tra i principali organizzatori del Soccorso Speleologico.
Per tanti anni rivestì il ruolo di Segretario della Società Speleologica Italiana, contribuendo alla sua riorganizzazione attuale.
Successivamente, anche non svolgendo più attività speleologica, la Sua figura è sempre rimasta un punto di riferimento per i tanti giovani che nel corso degli anni si sono avvicinati all'attività speleologica.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ci ha lasciato uno nostro bravo e saggio maestro,attore e testimone anche della grande speleologia marchigiana insieme ai vari Pazzaglia,Giuseppetti,Dottori ecc.
Non dimentichiamolo e portiamolo sempre come esempio alle nuove generazioni di speleologi.
La terra che tanto amava, gli sia lieve
Giancarlo Cappanera
G.S.M Ancona